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A-B-C dell'improvvisazione per neofiti; rapporto scale/accordi

Inviato: 03/06/2023, 14:09
da Marco Muttinelli
Apro l'argomento per i più "scafati" con il tema dell'improvvisazione affinché ci possano illustrare la "base" stessa dell'improvvisazione a prova di comprensione di chi è alle prime armi con lo strumento musicale.

Se riuscite ad illustrare in modo chiaro e semplice il rapporto esistente tra gli accordi e le relative scale (maggiore, misolidia, minore, pentatonica, blues ed eventuali altre che non conosco), l'uso di tali scale sui giri canonici II-V-I, blues etc, uso dei salti di terza e di quarta, pattern, modi.

Insomma tutto quanto necessita per cominciare a muovere i primi passi nel mondo delle note "libere".
Il tutto preceduto, possibilmente, da breve glossario dei termini che verranno utilizzati (si potrà anche integrare man mano che il post procede) così che ciascuno cominci ad impratichirsi anche del linguaggio più appropriato per affrontare l'argomento.
: Thanks : : Thanks : : Thanks :

Re: A-B-C dell'improvvisazione per neofiti; rapporto scale/accordi

Inviato: 03/06/2023, 14:33
da Fcoltrane

questa e' la base .
si parte dalla armonizzazione della scala maggiore e con i concetti di tensione , turnaround, la sostituzione del tritono ecc...
quando ho un po di tempo provo a spiegare come e' stata insegnata a me l'improvvisazione e soprattutto la costruzione melodica della frase sul II V I.

Re: A-B-C dell'improvvisazione per neofiti; rapporto scale/accordi

Inviato: 03/06/2023, 14:41
da Zosimo
Io l'ho intervistato tempo fa.
Secondo me il miglior didatta on line
E non solo.

Re: A-B-C dell'improvvisazione per neofiti; rapporto scale/accordi

Inviato: 03/06/2023, 14:58
da Fcoltrane
anche io penso che sia molto in gamba e poi riesce ad essere chiaro e sintetico .

Re: A-B-C dell'improvvisazione per neofiti; rapporto scale/accordi

Inviato: 03/06/2023, 19:29
da Zosimo
Aggiungo una cosa banale, ma che non leggo mai in chi vuole iniziare a improvvisare
il timing, il ritmo , lo studio sul 2 e sul 4. L'ascolto non solo dei solisti jazz, ma delle big band ( se non erro ho postato un video di Giovanni Benvenuti bravissimo tenorista italiano, dove ne parla abbondantemente, ma sul tubo se ne trovano tanti anche se come sempre pochi in italiano)
Possiamo sapere tutte le scale del mondo e suonare sugli accordi più strani, ma se suoniamo
quadrati è la morte dello iazzo. poi è vero che improvvisare non vuol dire solo jazz.
io consiglio sempre the art of jazz trumpet di John McNeil è tanta robbba, invece per la summa degli accordi
scaele ecc ecc l'aebersold volume 1 basta e avanza.

Ps: ascoltare molto i batteristi:

Re: A-B-C dell'improvvisazione per neofiti; rapporto scale/accordi

Inviato: 14/06/2023, 19:08
da Fcoltrane
provo a rispondere dando per scontato che conosciate quelle che sono le basi (se desiderate ripassarle basta ascoltare l'armonia in dieci minuti del bravissimo didatta qui sopra.
per anni ho studiato l'improvvisazione senza conoscere alcune regole che mi hanno aiutato negli anni successivi.
l'argomento e' come costruire una bella frase su un II V I , una frase melodica , una frase che soddisfi il nostro gusto personale , una frase che rispetti gli accordi sottostanti o che faccia il contrario?
Sinceramente posso dirvi ancora non lo so : Eeek : : Lol : .nel senso che quando improvviso non sempre riesco a creare delle frasi che siano di mio gusto.
ma di una cosa sono certo quando ho appreso alcune piccole regole la mia improvvisazione e' migliorata parecchio.
Partiamo da un esempio base .
Un bellissimo II V I di do come lo si studia?
la prima cosa da fare e' conoscere accordi e scale corrispondenti ed in questo caso e' tutto molto semplice.
il II e' re minore D- il V e' sol settima G7 e l'uno e' do maggiore C
le scale corrispondenti re mi fa sol la si do per il II che si chiama re dorico poi sol misolidio sol la si do re mi fa quindi do ionico .
(tante parole per dire cio' che conoscete gia')
la prima regola :
dividete la vostra frase in tre parti (tre battute) ciascuna parte dovete suonare 4 note tra una battuta e l'altra suonate "per gradi congiunti " la prima nota della seconda battuta deve essere una nota dell'accordo (con prevalenza della terza e quinta) la prima nota della terza battuta deve essere una nota dell'accordo.

Re: A-B-C dell'improvvisazione per neofiti; rapporto scale/accordi

Inviato: 24/06/2023, 12:40
da Fcoltrane
avete lavorato suonando 4 note a battuta applicando le regole indicate sopra?
Se lo avete fatto passiamo alla seconda fase .
Intanto avrete memorizzato le scale corrispondenti agli accordi.
a questo punto provate a suonare sempre quattro note per battuta ma in questo caso devono essere le note dell'accordo.
D- re fa la do G7 sol si re fa C do mi sol si

se non conoscete gli accordi e' utile suonare prima ascendenti poi discendenti e dopo cominciare con le combinazione dei rivolti.
l'unica accortezza e' da considerare come nel precedente esercizio tra una battuta e l'altra le note di passaggio devono essere contigue (tendenzialmente contigue)
se suono re fa la do sulla prima battuta la seconda battuta partira' con la nota si o con la nota re (che sono contigue al do)
quindi ad esempio re fa la do ascendente si sol fa re discendente (e siamo sul G7) quindi mi sol si do (e siamo su C )

se sulla seconda battuta costruite la frase partendo da si siate consapevoli che avete scelto la terza dell'accordo se partite da re siate consapevoli che siete partiti dalla quinta.
analogo discorso per la terza battuta se partite da do e' la tonica se partite da mi e' la terza.
L'importante e' che rispettiate la regola sia do che mi sono contigue al re ultima nota della battuta precedente.
Questo aspetto sembra una stupidaggine ma in realta' vi fa acquisire quella consapevolezza necessaria a costruire delle belle frasi sugli accordi, a poco a poco infatti l'orecchio memorizza il suono e quindi la frase.

Gli americani parlano di corners 3a e 7a ....ne parlero' tra un po).