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Giù dove osano i battiscafi

Inviato: 05/10/2022, 19:45
da Marco Muttinelli
No non è uno scherzo... scendere sotto il fa# pedale.. esperienze, sensazioni e limiti fisici dello strumento.

Re: Giù dove osano i battiscafi

Inviato: 05/10/2022, 20:11
da Zosimo
Io credevo che i pedali fossero
I subpedali e i pedali fossero semplicemente note
Basse. Pensa tu come sto :D Comunque dopo il fa è terra di nessuno
Non ci sono riferimenti. Io arrivo agevolmente
Al do ma uso tutti e 3 i pistoni.
Riesco ad andare anche oltre, ma non so
Se faccio bene e non lo trovo utile.

Re: Giù dove osano i battiscafi

Inviato: 05/10/2022, 20:31
da Igor
In realtà i pedali sono molto utili se fatto usando la testa, affinano la sensibilità del labbro....a patto di suonarli ricercando anche lì il bel suono. Se poi studiati pianissimo aiutano anche a migliorare la sensibilità del labbro.... Fatti invece stile pernacchie sbragate.... Servono a poco...

My 2 cents :-)

I.

Re: Giù dove osano i battiscafi

Inviato: 05/10/2022, 20:50
da bicho
Giustissimo quello che dice Igor...
Aggiungerei che il fa# non è pedale, questi cominciano dal fa in giù.
Io, come Zosimo, arrivo al do ma non sempre: ad esempio con la 8b mi veniva bene (posizione a vuoto), forse perché col canneggio stretto riuscivo meglio a velocizzare l'aria. Il "trucco", infatti, è aria veloce e pressione sul labbro leggera (almeno per me).

EDIT: aggiungo che li studio "abbastanza" regolarmente, facendo questo esercizio: partendo dal fa primo spazio e cercando di glissare le note incrementando la velocità dell'aria suono F3 C2 F2 (pedale) C2 F3 C4 F4 C4 F3. Poi scendo di un semitono: E3 B2 E3 ecc... Fino ad arrivare a C3 G2 C2... (SbraaaAAA, quando viene)

Re: Giù dove osano i battiscafi

Inviato: 05/10/2022, 21:32
da Fcoltrane
Con la tromba il fa diesis pedale non credo di saperlo suonare . Con il flicorno invece riesco a produrlo con un bel suono pieno ( sia con il flicorno cinese che con quello professionale) e riesco a salire sino al si pedale da lì in poi il suono peggiora notevolmente sino al fa diesis basso . Questo aspetto mi è stato spiegato è legato alla forma del flicorno . Con la tromba invece scendere a quelle note è per me molto più difficile ed arrivo al massimo al do pedale o forse un po’ più in basso ma il suono non mi piace . Non trovo differenza con le trombe che ho ossia la suprema la connina e la selmer tt l’estensione è sempre la stessa e su quella parte di registro non ho grande omogeneità con nessuna anche se sono trombe del tutto diverse

Re: Giù dove osano i battiscafi

Inviato: 06/10/2022, 0:27
da Matteo Giannini
Luis Maggio, cercate chi fosse, sviluppò un metodo tutto sui pedali. Personalmente lo uso per il riscaldamento. Il mio maestro dice che a Cuba è la norma.

Re: Giù dove osano i battiscafi

Inviato: 06/10/2022, 8:33
da Zosimo
Questo metodo di Maggio non lo conosco.
Conosco il suo metodo più famoso
Quello con la faccia della scimmia in copertina.( Si trova facilmente on line)
Maggio ( trombettista di non ricordo quale orchestra) fece un incidente pauroso e si ruppe la faccia
compresi i denti e da lì per ricostruirsi un' imboccatura, sviluppo questo metodo.
Che in soldoni, usava proprio come capisaldi
Il mettere le labbra a mo di scimmia nel bocchino
E usare molto le vocali e quindi la lingua per salire
Nel registro, un po' quello che diceva Gordon.
Una delle tante scuole americane. Solo in Italia
Sono nate faide dove c'è chi negava l'uso della
Lingua ed era pronta a farsi esplodere pur di non
Parlare di questa tecnica. :o

Re: Giù dove osano i battiscafi

Inviato: 06/10/2022, 10:14
da Matteo Giannini
Il metodo è quello con la scimmia in copertina. La produzione del suono è imperniato con la corretta produzione dei pedali.

Re: Giù dove osano i battiscafi

Inviato: 06/10/2022, 12:06
da doc severinsen
allora..premesso che non li uso spesso,ma quando lo faccio non riesco usare la diteggiatura corrente ma tutte le note di pedale (tranne il do che quello mi viene agevolmente a vuoto) non riesco a farle se non con la posizione 123,nel tal caso le prendo a orecchio diciamo.è normale ? c'è qualcun altro che ha il mio stesso problema?se poi è un problema... grazie

Re: Giù dove osano i battiscafi

Inviato: 06/10/2022, 12:21
da Zosimo

Questo video è molto esplicativo.
Se non sai l'inglese puoi usare il traduttore di you tube, ma comunque
si capisce abbastanza facilmente.

Re: Giù dove osano i battiscafi

Inviato: 06/10/2022, 13:15
da Marco Muttinelli
In alternativa Zosimo ci farà la traduzione ed i sottotitoli in dialetto laziale : Chessygrin :

Re: Giù dove osano i battiscafi

Inviato: 06/10/2022, 17:15
da Marco Muttinelli
Indubbiamente riuscire non solo ad intonare correttamente queste note è un bel macello, man mano che si scende mi diventa sempre più difficile : Sad : ma la cosa devastante è riuscire ad emetter un suono bello. Prima di passare ad ulteriori domande c'è una piccola curiosità sulle Conn (e te pareva... : Chessygrin : ) che sulla 22B NYS Special ha disegnato la pompa del terzo pistone in modo tale che si possa aprire molto di più di una qualsiasi altra tromba abbia mai visto (magari anche altri hanno adottato una soluzione simile ma non ne sono a conoscenza) in modo tale da emettere anche il Fa con la stessa posizione del Fa#.
Ma veniamo alle domande sparse qui e li:
per i pedali esistono delle diteggiature specifiche come per le note nel range normale di emissione della tromba, o se non proprio delle diteggiature specifiche delle posizioni migliori di altre per prendere le note ed intonarle correttamente?
Altra questione Flicorno/Tromba che differenza avvertite nei pedali a farli con l'uno o l'altro strumento? Cosa vi cambia nell'impostazione?

Altra questione esiste qualche demente bravo che suoni spesso sotto il range standard della tromba? Mi viene in mente Sandoval che in qualche brano che ho sentito mi sembra arrivi al mi o al mib ma non mi viene in mente altro anche perché Sandoval non rientra tra i miei oramai rarissimi ascolti e magari mi perdo qualcosa/qualcuno di interessante.

Altra domanda: ma perché voler scendere sotto al Fa# quando ci sono strumenti appositi per farlo? : WohoW :

Re: Giù dove osano i battiscafi

Inviato: 06/10/2022, 20:36
da bicho
Marco Muttinelli ha scritto: per i pedali esistono delle diteggiature specifiche come per le note nel range normale di emissione della tromba, o se non proprio delle diteggiature specifiche delle posizioni migliori di altre per prendere le note ed intonarle correttamente?
Stesse posizioni della prima ottava (il C si ottiene anche con 123, ma la vera sfida è farlo a vuoto)


Marco Muttinelli ha scritto:Altra questione Flicorno/Tromba che differenza avvertite nei pedali a farli con l'uno o l'altro strumento? Cosa vi cambia nell'impostazione?
Più facile col flicorno, ma non so se per il tipo di canneggio o per il tipo di bocchino

Re: Giù dove osano i battiscafi

Inviato: 07/10/2022, 9:04
da Fcoltrane
Penso per il canneggio perché mi capita di suonare il flicorno cinese con il bocchino per tromba ed è altrettanto facile .

Re: Giù dove osano i battiscafi

Inviato: 07/10/2022, 12:51
da Fcoltrane
Sandoval effettivamente è l'unico che ho sentito che utilizza i pedali anche quando suona in pubblico (e non solo per studio)

invio alcuni diversissimi video anche in relazione al suono ed alla omogeneità uno è proprio Sandoval che scende davvero in maniera straordinaria la seconda è una musicista classica e quando fa questa "semplice scala" mi fa impazzire (semplice si fa per dire con una leggerezza invidiabile ) la tromba è in do il video è promozionale su Facebook .


in rete trovate la trascrizione completa Night in Tunisia è il brano