conoscevo questa masterclass a suo tempo ho anche trascritto alcuni degli esempi della pentatonica per capire cosa facesse e devo dire che a parte rare eccezioni (cromatismi) il suo discorso è coerente e suona quello che dice.
Lui poi è un musicista in gamba che conosce molto bene la tradizione e ha una spiccata vena melodica.
Lo riscordo la prima volta che lo ho ascoltato in una jam a roma e già allora era in gamba e sono passati decenni
grandissimo Max Ionata, l'ho anche conosciuto di persona, lui e Carlo Atti, sono i miei tenoristi preferiti in Italia in questo stile.
Max Ionata ha preso molto da Jerry Bergonzi e si sente.
Anche per trombettisti posso consigliare i libri di Bergonzi, Inside Improvisation, sopratutto il volume Lines che sviluppa il discorso delle scale bop, e alcune cose che si sentono in Max Ionata; a me ha aiutato parecchio..
E si anche Atti è un sassofonista molto dotato lo ricordo in quegli anni ai quali mi riferivo (anni novante credo ) che partecipava a jam session e capitava di incontrare una serie di giovani sassofonisti italiani Ionata Atti Scannapieco Avola Giammarco e i big stranieri Grossman Garzone ecc..
Anche io individuo la scuola di Bergonzi ma più dal punto di vista della didattica rispetto al modo di suonare e trattare gli accordi.
Poi una grandissima attitudine alla melodia ossia a costruire frasi sempre con senso melodico (e questo lo si poteva notare anche i primissimi tempi) e credo che prescinda da Bergonzi .