Enrico Ruggeri

La ribellione ed il disgregamento dei canoni tradizionali e delle consuetudini consolidate
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Marco Muttinelli
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Enrico Ruggeri

Messaggio da Marco Muttinelli »

Voglio parlare di un autore totalmente nostrano, un vero rocker, uno degli ultimi a trasmettere dei messaggi culturali e sociali attraverso la musica.
Artista per certi versi controverso (e non potrebbe essere diversamente essendo tale con la A maiuscola) ha da sempre trovato nelle varie forme del Rock lo strumento ideale per far valere la sua voce sferzante di grillo parlante.

Prendo a prestito, per iniziare, un suo pezzo particolarmente emblematico "Contessa" nato all'epoca in cui faceva parte dei "Decibel".

Un brano che, mediante un sottile e meraviglioso artificio letterario (la buona e vecchia metafora sempre attuale) prende a prestito la figura di una donna immaginaria per portare un fortissimo j’accuse nei confronti della società contemporanea e dei tremendi vizi dell'uomo moderno vittima del proprio ego smisurato e della menzogna che permea tutto il nostro presente. In un certo senso un vero e proprio precursore dei tempi avendo Enrico "sentito" e previsto, già nel lontano 1979, quello che è oramai comune alla stragrande maggioranza delle persone che ci circondano.

Ma è una accusa di portata davvero universale valendo tanto a livello individuale, quanto a livello collettivo e ciascuno di noi si può e si deve ritrovare in queste parole scolpite nella roccia.


Contessa (Decibel)
Track 7 Album "Vivo da re"

Non puoi più pretendere di avere tutti quanti attorno a te
Non puoi più trattare i tuoi amanti come fossero bignè

Vuoi solo le cose che non hai
Parli delle cose che non sai
Cerchi di giocare, ma non puoi
Pensi solamente ai fatti tuoi

Chi sei c-c-c-c-contessa?
Tu non sei più la stessa

Vuoi che io rimanga nel tuo letto per poi sbattermi su e giù
Non ti lamentare se domani non ti cercheremo più

Ma vorrei soltanto averti qui
Sei accattivante già così
Ti difendi con il DDT
Fai pesare troppo quei tuoi "sì"

Chi sei c-c-c-c-contessa?
Tu non sei più la stessa

Pensi che ogni cosa di concreto sia da riferire a te
Tu fai la misteriosa per nascondere un segreto che non c'è

Ma nel tuo castello come va? (Contessa, contessa)
Vivi la tua vecchia nobiltà (Contessa, contessa)
Non sai neanche tu la verità (Contessa, contessa)
Vendi a caro prezzo la realtà (Contessa, contessa)

Nel tuo castello come va?
Vivi la tua vecchia nobiltà
Non sai neanche tu la verità (Contessa, contessa)
Vendi a caro prezzo la realtà (Contessa, contessa)



https://it.wikipedia.org/wiki/Contessa_(Decibel)


iCONNoclasta

ABORRITE
CN: 38A Victor Special 1937; 12A Coprion 1947
TP: 22B New York Symphony 1940; 8B Artist 1965; 60B SuperConnstellation 1969

DETESTATE
CN: 82A Victor 1925; 37A Connstellation 1961; 5A Victor 1965
TP: 22B New York Symphony Special 1940; 12B Coprion Special 1940; 15B Director 1970
FL: Couesnon Monopole Fl. ?

ODIATE
Perfected Connqueror 1906; 81A Victor 1925; 22B New York Symphony 1937; 12B Coprion 1947; 60B SuperConnstellation 1968; 77B Connquest 1968

INSOPPORTABILI
Buescher The 400 T225 1937 e Super 400 C260 1957; F.E. Olds Ambassador 1950 e Super 1951; King Cleveland Superior 1964


Imboccature: Conn, Denis Wick e Frate
strumenti e bocchini vintage disponibili per informazioni scrivere a: c.g.conn.expert@gmail.com
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