Ciao a tutti, io sono Daniele e sono un dilettante, suono la tromba da pochi anni e con alterna costanza. Ho iniziato abbastanza per caso, ma appena sono riuscito a far uscire dei suoni decenti mi sono innamorato subito di questo strumento.
Credo che la cosa più bella (e incredibile) sia il fatto che è uno strumento che ti legge nel pensiero: se non hai la nota nella testa non uscirà nemmeno dalla campana. Almeno questo è quello che succede a me.
Dopo aver suonato da solo per un bel po', negli ultimi mesi ho scoperto la magia di suonare con altre persone e questo mi sta aiutando molto anche ad essere più costante. Possiedo una Yamaha YTR4335 e recentemente mi sono anche comprato un trombone Bach Stradivarius 36 con cui ancora devo prendere confidenza.
Mi fa molto piacere aver scoperto questa community.
Dabon ha scritto: ↑29/05/2024, 20:23
Credo che la cosa più bella (e incredibile) sia il fatto che è uno strumento che ti legge nel pensiero: se non hai la nota nella testa non uscirà nemmeno dalla campana. Almeno questo è quello che succede a me.
Hai toccato, secondo me, l'essenza più profonda di questo strumento che è molto vicino al canto vocale...
iCONNoclasta
ABORRITE
CN: 38A Victor Special 1937; 12A Coprion 1947
TP: 22B New York Symphony 1940; 8B Artist 1965; 60B SuperConnstellation 1969
DETESTATE
CN: 82A Victor 1925; 37A Connstellation 1961; 5A Victor 1965
TP: 22B New York Symphony Special 1940; 12B Coprion Special 1940; 15B Director 1970
FL: Couesnon Monopole Fl. ?
ODIATE
Perfected Connqueror 1906; 81A Victor 1925; 22B New York Symphony 1937; 12B Coprion 1947; 60B SuperConnstellation 1968; 77B Connquest 1968
INSOPPORTABILI
Buescher The 400 T225 1937 e Super 400 C260 1957; F.E. Olds Ambassador 1950 e Super 1951; King Cleveland Superior 1964
Imboccature: Conn, Denis Wick e Frate
strumenti e bocchini vintage disponibili per informazioni scrivere a: c.g.conn.expert@gmail.com
Ciao Giovanni, sì sono d'accordo con te a volte è difficile anche se la nota ce l'hai bene in testa, ma di solito è perché in testa ho anche altri pensieri (le labbra, la respirazione, il ritmo o altre mille piccole inutili preoccupazioni), quando riesco davvero a concentrarmi e a sentire la musica allora tutto diventa più facile. La cosa più difficile è proprio riuscire a rimanere concentrati.