Monette b2 unity

[Fcoltrane]

Premetto che l’aspettativa era altissima. Anche perché molti musicisti me ne avevano parlato molto bene. Il mio bocchino titolare è un b2 prana s3 stc3 molto cicciotto e la mia tecnica nel bene e nel male si è formata con questo. L’aspetto singolare è che questo bocchino unity b2 che me aspettavo rivoluzionario in realtà mi è sembrato molto simile al mio titolare. Un pochino più leggero quindi il suono arriva prima ma con meno corpo , un pochino più facile sul registro acuto ( anche se io su quella parte sono ancora una schiappa . Devo dire che ancora lo ho suonato davvero poco ma nel mio caso è sempre la prima impressione che vale . Un altro aspetto importante è che le prove sono state effettuate solo con la resonance e mi riprometto di provare anche con la conn e la selmer . Se riesco faccio un videino di comparazione. E comunque vi aggiorno perché almeno un mesetto devo dedicarmi per fare una valutazione più seria. Magari la prima impressione sarà del tutto superata .

[Zosimo]

Chissà perché per sax li ho spesi 300
Euro per un bocchino per la tromba no.

[Fcoltrane]

Alla passione non si comanda

[Marco Muttinelli]

Io con quella cifra mi ci prendo una 17B Director per la gioia di Luis infatti non tengo Monette ma diverse Conn si giurin giurello in vita prima o poi un monette lo proverò (forse...)

[Zosimo]

Io li ho avuti e presi ma non a quel prezzo , ma
Erano i modelli vecchi. I prana prestati, ma molto
Diffiicili.

[Fcoltrane]

Per me la scelta del bocchino è condizionata dalla nostra abitudine. Io ad esempio non riesco a suonare con bocchini “tradizionali” e con fori piccoli. Nel senso che riesco a produrre il suono ma non mi piace ciò che sento e non mi piace la sensazione di costrizione . Il motivo è che la mia tecnica si è formata con un bocchino con foro largo e penna corta . Va da se che chi è abituato in maniera diversa troverà i fori larghi inadatti.

[Marco Muttinelli]

Mah... con le TP uso fori piccoli e penna tradizionale, con le cornette e flicorno uso penne corte e fori decisamente grandi, alternandoli a fori più piccoli e penne più lunghe e non avverto particolari problemi nel cambiare impostazione. In passato sulla TP ho usato anche penne corte e gole larghe ma su questo tipo di strumenti a canneggio cilindrico non mi piacciono a differenza di quelli a canneggio più conico. Più che altro penso sia una questione del tutto individuale. C'è chi si trova bene in un modo, chi in un altro, chi in entrambi, chi un po' ed un po'... E non a caso ad esempio in orchestra usano tutti gli 1e1/2 C di Bach indipendentemente da come uno ci si trovi... O usi quello o usi quello, e se non ti piace usi quello e ci lavori sopra fino a fartelo andare bene...

[Zosimo]

Il Bach è come la minestra
O ti piace o ti butti dalla finestra

[Marco Muttinelli]