stefano bartoli ha scritto:
Dinamici:
Sehnneiser md421 vecchia serie
Sehnneiser md 412 vintage
Sehnneiser md441
AKG C222 vecchia serie
Shure sm57 (togliendoci il trafo interno diventa meraviglioso...)
Electro Voice PL80 vecchia serie (super caldo timbricamente)
Audix i5
Telefunken M80
L'audix i5 mi incuriosisce da tempo, ma non ho mai avuto il piacere...
Il sennheiser md421 l'ho provato, fornito dal service, quando abbiamo fatto un live lo scorso novembre. In realtà mi pare fosse il 521, che però se non ho capito male dovrebbe essere lo stesso mic, ma senza il filtro roll off.
Devo dire che mi è piaciuto molto... Peccato per il prezzo proibitivo, altrimenti vorrei proprio averne uno!
Differenze/similitudini con l'ev pl80?
Ultima modifica di bicho il 13/02/2022, 14:14, modificato 1 volta in totale.
Ciao Bicho, non sapevo esistesse il 521. Il 421 (Vintage, perchè il nuovo suona decisamente peggio)si trova sui 250/300 euro usato
E' un microfono che si definisce "serio" cioè asettico, non toglie nulla, non regala nulla. Ottimissimo per registrare, poco esaltante nei live ma certamente i fonici lo amano per fiati e tom. Probabilmente per questa sua impoassibilità, molto simile al 441 che ho avuto ma entrambi sono microfoni che mi lasciano indifferente. Personalmente, nei condensatore amo la massima realtà della ripresa (ci devo registrare) ma nei dinamici, cerco sempre un certo carattere del mic.
Il fonico sveglio, spesso ti piazza (In studio eh) un condensatore ed un dinamico. Il primo prende tuttii dettagli, il secondo da punch e corpo al suono.
Audix i5 è per mia breve esperienza, una via di mezzo tra Shure sm57 e 58 più caldo del 57 e più preciso del 58 è un buon microfono, ha carettere, tende allo scuro ma va considerato che costa 100 euro ed è fatto con mano d'opera USA, quindi miracoli non dovremmo aspettarcene.
Quando il budget non è alto, io consiglio sempre di cercare nell'usato, nei vintage ci sono anche oggetti di gran valore che a volte si prendono con cifre ragionevoli. Un esempio è appunto Electro Voice PL80. All'epoca era il diretto concorrente dello Shure SM58 ma solo perchè costava una cifra simile e veniva anch'esso usato dai cantanti. Shure ha senza dubbio venduto di più ma probabilmente perchè azienda molto identificata nei microfoni...Il PL80 è un microfono costruito da paura, la capsula è veramente sospesa su sylent block, ed ha un carattere marcatissimo, lo si ama o lo si odia, dipende. Prende molti più dettagli del 58 Shure, imparagonabile in questo frangente. E' più caldo anche grazie ad una risposta alle basse che parte da 80 hz contro il 58 che scende a 40. Il PL80 è però più aperto e dettagliato nel medio e in alto.
Diciamo che se cerchi un martello indistruttibile ma piuttosto pecoreccio e approssimativo nel dettaglio, grossolano : Shure SM58, senza dubbio, ti dura tutta la vita, non da sorprese ma per me è uno dei microfoni più pecorecci del mercato (Ma i fonici lo amano perchè nei live, sulle voci, sanno oramai come gestirlo). In ogni caso non è, a giudizio di tutti, assolutamente adatto alla tromba. Meglio, decisamente, il 57 per la stessa cifra, sempre per la tromba eh.
Se invece cerchi molto carattere, molto più dettaglio, timbro appena più caldo ma decisamente più trasparente, allora PL80 (Vintage) senza dubbio.
Questa la mia esperienza.
Trombe Bb: Cinesina, Holton Revelation 1923, Carol Brass 5000
Martin Commitee 1948
Cornetta Bb: Conn 77A 1960
Flicorno: Couesnon Monopole Conservatorie 1960 o giù di lì
Bocchini: Un secchio
Non importa se la storia vintage sugli strumenti sia vera, l'importante che sia una bella storia.
