ricominciare a suonare di mattina

Discutiamo qui di tutte le questioni più "tecniche" riguardanti meccanica e principi di funzionamento degli strumenti musicali
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gattodicasa
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ricominciare a suonare di mattina

Messaggio da gattodicasa »

Ciao a tutti,
dopo anni di stop con la tromba per mancanza di tempo quotidiano, l'ho ripresa per rimettermi a studiare, MA c'è uno strano fenomeno:
premettendo che appunto il mio labbro è completamente fuori allenamento, ieri sera sono riuscita a suonare per mezz'ora, senza particolari problemi di stanchezza muscolare (con una pausa dopo 15 minuti), però stamattina il mio labbro è completamente inutilizzabile. Soffio e le note, se escono, escono completamente sfiatate!
Secondo voi dipende dalla mancanza di tonicità del labbro che ieri si è stancato troppo oppure può essere causato dal fatto che la mattina (alle 10/11 per esempio), per questioni circolatorie il labbro è più gonfio ed è impossibile suonare, almeno per me, per cui inutile insistere con effetti enormemente frustranti?

Grazie se qualcuno saprà chiarirmi questo dubbio, perchè questo è uno dei motivi per cui ho abbandonato la tromba: la prendo, le note escono male senza una ragione (almeno evidente per me), mentre altre volte va bene... e non mi va di stare lì ad aspettare se è l'ora o il giorno giusto, tanto vale suonare il sassofono o la chitarra!!


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Marco Muttinelli
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Re: ricominciare a suonare di mattina

Messaggio da Marco Muttinelli »

Salve gattodicasa come primo messaggio sul forum sarebbe opportuno presentarsi nell'apposita sezione qui:
http://www.forumtromba.com/viewforum.php?f=32
Intanto benvenuto.
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Michele Lupi
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Re: ricominciare a suonare di mattina

Messaggio da Michele Lupi »

Gattodicasa benvenuto nel Forum .
La questione del labbro, purtroppo, nella tromba è un problema che non si risolve.
Si può essere più o meno pronti, ma dipende quasi sempre dal tempo e dalla qualità
del tempo dedicato allo studio.
Se, come scrivi, non vuoi che il labbro condizioni il tuo "suonare"...forse si, la chitarra o il sax
sicuramente sono più indicati.
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Fcoltrane
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Re: ricominciare a suonare di mattina

Messaggio da Fcoltrane »

premetto che sono un autodidatta ed in più ho poca esperienza un p0 più di due anni che studio la tromba .
di mattina quello che descrivi mi capita spesso (non tanto dal punto di vista delle labbra che sono esattamente eguali alla sera ,ma della produzione del suono)
in genere i miei primi suoni sono orribili ed anche l'estensione. (credo che dipenda un po dalla cattiva respirazione il mattino sono tendenzialmente intasato ed un po dalla mancanza di abitudine.)
per ovviare a tutto questo e per acquisire nel più breve tempo il mio suono standard e la mia estensione faccio un piccolo esercizio di buzzing , finché non riesco a suonare la mia estensione col bocchino (due ottave della scale di re) non suono con la tromba.
ps: prima di suonare la tromba ho suonato e suono il sax da decenni ma mi capitava esattamente lo stesso
il principio utilizzato è lo stesso prendevo il bocchino e produce solo con quello i primi suoni per tutta la mia estensione, con la chitarra invece i problemi sono di altra natura e la respirazione influisce solo ad alto livello.
stefano bartoli
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Re: ricominciare a suonare di mattina

Messaggio da stefano bartoli »

La questione è naturalmente vecchia come la tromba, premesso questo, per esperienza mia e di molti amici e/o allievi, dico due cose:
Ogni persona ha problemi individuali e non generalizzabili (se non nei principi base elementari)
Ogni persona ha la sua soluzione e va cercata solo dopo aver individuato il "problema"

Il buzzing a qualcuno fa bene, ad altri fa solo danni, alcuni si devono pre riscaldare per molto tempo, altri suonano al massimo delle loro possibilità, immediatamente.
Alcuni sono più in forma al mattino, altri al pomeriggio, altri ancora, alla sera.
Poi ci sono quelli "fortunati" che sono in forma a qualsivoglia ora, anche appena alzati dal letto.

I modi di pre riscaldamento sono infiniti, tutti vanno bene in genere (eccetto il buzzing che ripeto, ad alcuni fa solo danni, per motivi ovvi, manca la retropressione dello strumento a valle e quindi il ns sistema di emissione suono cambia, anche inconsapevolmente)
L'importante è allora capire cos'è il pre riscaldamento, ovvero, portare tutto il ns sistema alla condizione ideale per lavorare.
Quindi, come pre riscaldamento si possono fare molte cose, anche suonare scale o temi ma l'importante è che venga fatto così come l'atleta sgamba appena scende in pista. Con gentilezza, calma, senza forzare e senza "pretendere" che il ns sistema sia immediatamente al top.

Per il caso di Gatto di casa, andrebbe fatta una lezione di persona per poter cercare di individuare il "problema" per cui, la soluzione è un bravo insegnante. E potrei azzardare a dire che serve soprattutto molta calma e suonare mezz'ora piena (poi bisognerebbe anche capire cosa e come...30 minuti sono cmq un terzo di un concerto, quindi non cosa da poco...e dopo anni di fermo, non è detto sia cosa sana.
Calma e pazienza potrebbe essere quel che serve in questo caso.

Questo per mia esperienza.
Fcoltrane
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Re: ricominciare a suonare di mattina

Messaggio da Fcoltrane »

Il discorso di Stefano Bartoli è ineccepibile . é vero che ogni problema deve essere considerato rispetto al singolo e non è detto che che ci sia una soluzione eguale per tutti.
Poi anche sul buzzing ci sono diverse opinioni, per alcuni può essere controproducente ed è giusto evidenziarlo.
E' anche vero però che alcuni 3 didatti di fama internazionali lo considerano parte necessaria della propria routine, proprio come riscaldamento.
Ne cito due uno è italiano Marco Pieron (che inizia il suo studio proprio in questa maniera ha pubblicato su youtube molte lezione di un ora circa ) la lezione 58 è la mia preferita .
Il principio che credo sia alla base (e che è condiviso anche per altri strumenti ) è quello di creare una sorta di abitudine .
Il secondo è Bobby Shew durante questa masterclass al minuto 18 00 affronta questo problema.
[youtube][/youtube]

l'ultimo è C Porter
[youtube][/youtube]
a questo proposito noterete che la tecnica di Porter si discosta molto dai precedenti perchè la modalità per salire è molto molto diversa anche col buzzing.(il musicista riferisce che ha imparato da Marsalis).

a questo proposito ritengo che oltre alla individualità di ciascuno che giustamente è stata evidenziata esista anche un altro aspetto problematico che è relativo alla modalità di apprendimento .
L'unica cosa che in quanto schiappa mi consola è che a prescindere dalla modalità tutti e tre questi musicisti
sanno suonare la tromba , e quindi l'ideale è conoscerle tutte e cercare di capire quali sono i fondamenti comuni .

(per essere ancora più chiaro l'ideale sarebbe riuscire a salire da un armonico all'altro anche con modalità diverse , e lo stesso per la produzione del suono)
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