Ciao Michele,
La risposta più semplice è che avrai lo stesso risultato una volta slaccata e riportata ad ottone naturale. La risposta più corretta è che nessuno (secondo me ) può rispondere con esattezza. Con quale ottone è stata prodotta la tua tromba? La percentuale di rame? Di Nickel? O l'aggiunta di altri materiali? Come reagirà quel tipo di ottone all'ossidazione?.
Le varianti sono veramente tante per poterti rispondere con certezza (sempre secondo il mio pensiero, che non è detto sia giusto).
Michele
Buongiorno mc berna e tutti gli altri amici.
Diciamo che io suddividerei in due in problema: 1) vuoi un suono più scuro ? 2) Cosa succede se tolgo l'argentatura ?
1) Vuoi un suono più scuro ? Togliere l'argentatura è esatto il passo contrario o quantomeno dovrai poi aspettare che la tromba si sporchi e ossidi per ottenere qualche differenza rispetto al timbro in ottone grezzo.
2) Cosa succede se tolgo l'argentatura ? Di primo acchito il suono diventa più brillante e di più facile "sbracatura" quando andresti dal forte in su.
...e allora ? Facendo salvo di mantenere lo stesso strumento esistono tanti e tanti modi per avvicinarsi a quello che tu richiedi ma qui occorre un contatto con qualcuno che sappia cosa e dove modificare lo strumento. Ciao. GBC
Sono assolutamente d'accordo con GBC per la variabile suono, io ho risposto solo per quanto riguarda la parte estetica, che dalle domande mi sembrava preoccupare di più l'amico Michele .
Gusto estetico personale, slaccata , le preferisco.
Carissimi,
Si il mio era un problema estetico non di suono...
Mi resta solo dunque da chiedere se qualcuno ha una yamaha argentata (il metallo originario dovrà essere lo stesso presumo) che ha fatto slaccare e di cui potrebbe inviarmi una foto.
Un caro saluto
Ciao a tutti.
Capisco: gusto estetico.
Qui allora mi permetto di fare notare una cosa fondamentale: l'argentatura non è una "verniciatura" come la laccatura bensì una placcatura, quindi un ulteriore strato di metallo che viene fissato sul metallo base della tromba. Togliere l'argentatura è un lavoro difficile; è come se si andasse ad assottigliare lo spessore del metallo. Si può fare, certo, ma occhio non è cosa da tutti.
Ciao. GBC
Salve, vorrei slaccare la mia cornetta, una Boosey & Wakes da studio, un po' per gusto estetico e un po' per sperimentare eventuali variazioni di suono. Vorrei evitare di usare prodotti chimici, tipo il gel sverniciatore che avete citato sopra. Ho letto che con il bicarbonato di sodio e acqua si può creare una pasta abrasiva che permette di rimuovere la laccatura. Ci vuole molto olio di gomito, ma vorrei provare, prima di utilizzare il gel...
Cosa ne pensate? Consiglii?
Grazie
Buongiorno Silvidda,
in attesa di una risposta "esperta" (personalmente in passato ho fatto anche con una carta a grana fine
o di quelle per carrozzieri ad acqua ma non sono esperto) ci piacerebbe, come primo post una presentazione
nell'apposito Thread. Grazie
Michele
Ciao Silvidda. Come è logico che sia, usare ad esempio uno sverniciatore gel o di altra consistenza, significa affidarsi ad un processo "Chimico" il che significa non dover operare nessuna azione "frizione meccanica" se non risciacquare post lavoro.
Questo vuol banalmente dire che il metallo dello strumento rimane intonso al 100%
Usare altri prodotti che invece richiedano altre azioni, oltre a quella chimica, ha due particolarità:
Una necessaria frizione meccanica (abrasiva) che inevitabilmente lascerà dei segni sul metallo e ne asporterà una certa quantità, anche se solo pochi micron o al massimo centesimi di millimetro (a meno che tu non ci insista in maniera esagerata ed allora possiamo parlare anche di decimi di millimetro...).
Qualsiasi sia la tela o carta o anche spugna brasiva andari ad usare, questa tenderà continuamente ad impastarsi, saturarsi con il poliestere che starai "scartavetrando" scusa il termine sommario...il che, ti garantisco ti farà bestemmiare parecchio e ti richiederà parecchio ma parecchio, olio di gomito.
Per chi fosse molto molto a digiuno, ricordo che un capello umano medio o un foglio di quaderno sono circa un decimo di millimetro di diametro/spessore, un centesimo è la decima parte di questo, un micron la centesima parte...cioè il diametro di un capello ridotto di cento volte...Fate le vostre considerazioni quindi.
Come stefano,ti consiglio di usare sverniciatore ,possibilmente il Remopai che e' il piu' efficace.....io lo feci con la mia tromba ed e' semplicissimo senza intaccare con carta vetro che bene o male porta via materiale agli spessori canonici della tua tromba.
ciao
Io ho una tromba argentata che, in alcuni punti, ha perso o sta perdendo la finitura, per motivi estetici stavo pensando di portarla a nudo.
La domanda, a cui forse Stefano o Gian Battista sapranno rispondere, è la seguente: è possibile fare effettuare un trattamento galvanico inverso, cioè utilizzare la tromba e le sue parti come anodo ed un altro oggetto come catodo?
Oppure la placcatura può essere tolta solo meccanicamente, per abrasione?
Per mia frequentazione delle galvaniche, si toglie solo con procedimenti meccanici abrasivi, il più praticato è appunto la pulimentatura.
Magari ci sono anche altri processi ma non ne so nulla.
Ciao a tutti.
Mi associo a quanto detto da Stefano: qualsiasi placcatura, che io abbia visto fare, la si toglie solo con procedimenti meccanici abrasivi. Non ho mai visto altre operazioni. Ciao. GBC
Grazie ad entrambi!
Penso quindi non ne valga la pena... Di certo non mi metterò a scartavetrare la mia povera tromba!
Magari in futuro mi informo presso un bravo riparatore su quale possa essere la spesa, anche se immagino sia un lavoro lungo quindi in po' costoso
Togliere davvero bene,l'argentatura o la doratura ad una tromba (tramite spazzole e pasta abrasiva da pulimentatura), purtroppo ha un costo non trascurabile. Il fatto è che ci sono "zone facili" e zone ben più difficili da raggiungere. Ad esempio tra le camere pistoni, tra le pompe, lo spazio per entrarvi e potervi lavorare è angusto e porta via molto tempo. Inoltre va fatto in una certa maniera perchè insistere molto su un determinato punto, a causa del forte attrito tra la spazzola caricata con pasta abrasiva e l'ottone delle tromba, porta quella parte ad una temperatura molto alta, si da mettere in crisi anche le saldature a stagno.
Per cui è un lavoro che richiede, conoscenza del nostro strumento e inevitabilmente, tempo.
Poi potremmo anche trovare chi pratica un prezzo "basso" ma cmq dubito possa essere al di sotto di cento/centocinquanta euro.
stefano bartoli ha scritto:Togliere davvero bene,l'argentatura o la doratura ad una tromba (tramite spazzole e pasta abrasiva da pulimentatura), purtroppo ha un costo non trascurabile. Il fatto è che ci sono "zone facili" e zone ben più difficili da raggiungere.
Sì, come immaginavo... Mi è capitato, in passato, di fare un paio di slaccature con lo sverniciatore, e già lì per toglierla bene nei punti nascosti bisognava insistere, ma almeno non c'era il rischio di asportare del metallo. Nel caso dell'argentatura tutto si complica, tanto vale lasciarla così com'è, l'importante è che suoni bene!