Voglio parlare di un autore totalmente nostrano, un vero rocker, uno degli ultimi a trasmettere dei messaggi culturali e sociali attraverso la musica.
Artista per certi versi controverso (e non potrebbe essere diversamente essendo tale con la A maiuscola) ha da sempre trovato nelle varie forme del Rock lo strumento ideale per far valere la sua voce sferzante di grillo parlante.
Prendo a prestito, per iniziare, un suo pezzo particolarmente emblematico "Contessa" nato all'epoca in cui faceva parte dei "Decibel".
Un brano che, mediante un sottile e meraviglioso artificio letterario (la buona e vecchia metafora sempre attuale) prende a prestito la figura di una donna immaginaria per portare un fortissimo j’accuse nei confronti della società contemporanea e dei tremendi vizi dell'uomo moderno vittima del proprio ego smisurato e della menzogna che permea tutto il nostro presente. In un certo senso un vero e proprio precursore dei tempi avendo Enrico "sentito" e previsto, già nel lontano 1979, quello che è oramai comune alla stragrande maggioranza delle persone che ci circondano.
Ma è una accusa di portata davvero universale valendo tanto a livello individuale, quanto a livello collettivo e ciascuno di noi si può e si deve ritrovare in queste parole scolpite nella roccia.
Contessa (Decibel)
Track 7 Album "Vivo da re"
Non puoi più pretendere di avere tutti quanti attorno a te
Non puoi più trattare i tuoi amanti come fossero bignè
Vuoi solo le cose che non hai
Parli delle cose che non sai
Cerchi di giocare, ma non puoi
Pensi solamente ai fatti tuoi
Chi sei c-c-c-c-contessa?
Tu non sei più la stessa
Vuoi che io rimanga nel tuo letto per poi sbattermi su e giù
Non ti lamentare se domani non ti cercheremo più
Ma vorrei soltanto averti qui
Sei accattivante già così
Ti difendi con il DDT
Fai pesare troppo quei tuoi "sì"
Chi sei c-c-c-c-contessa?
Tu non sei più la stessa
Pensi che ogni cosa di concreto sia da riferire a te
Tu fai la misteriosa per nascondere un segreto che non c'è
Ma nel tuo castello come va? (Contessa, contessa)
Vivi la tua vecchia nobiltà (Contessa, contessa)
Non sai neanche tu la verità (Contessa, contessa)
Vendi a caro prezzo la realtà (Contessa, contessa)
Nel tuo castello come va?
Vivi la tua vecchia nobiltà
Non sai neanche tu la verità (Contessa, contessa)
Vendi a caro prezzo la realtà (Contessa, contessa)
https://it.wikipedia.org/wiki/Contessa_(Decibel)